UN'AMMINISTRAZIONE SEMPRE PIÙ DISTANTE DAI LAVORATORI
Ormai i casi si moltiplicano giornalmente.
Dall'annosa questione dei lavoratori precari lasciati fuori dal percorso di stabilizzazione ormai da due anni, al concorso per tecnici amministrativi durante il quale ligi funzionari hanno pensato bene di dichiarare idonei meno lavoratori (31 su 34) rispetto al numero concordato con la RSU, fatto piuttosto spiacevole soprattutto considerando la prospettiva di non poter effettuare più progressioni verticali grazie ai vari Decreti Brunetta e alla Finanziaria di Berlusconi.
In Viabilità è stata cancellata, senza nessun tipo di spiegazione, l’opportunità di poter modificare l'orario di lavoro per attenuare i rischi che si corrono a lavorare sulle strade con oltre 35 gradi di temperatura. E se qualcuno si facesse male? Di sicuro ci verrebbe detto che non dovevamo esporci a pericoli, ma rispettare le norme sulla sicurezza.
Attività appaltate dalla Provincia molto vicine (fisicamente) al consiglio Provinciale e alla Giunta, in cui risulta non vengano pagati i lavoratori che sono stati costretti a licenziarsi.
Di questi giorni l'ultimo caso. Lo scorso 8.07.2010 un guasto all'impianto elettrico con un principio di incendio (troppa aria condizionata?) negli uffici di via Cesarea ha costretto i lavoratori ad abbandonare i propri uffici. In questa occasione è stata riconosciuta ai colleghi di Via Cesarea l'uscita anticipata retribuita, considerata la colpa dell'Amministrazione.
Oggi, mercoledì 14.07.2010, i colleghi saranno costretti ad uscire alle 14,30 a causa dei lavori di ripristino, questa volta rimettendoci di tasca loro (ferie, recupero, cambio turno pomeridiano).
Accertato che il direttore poteva, e potrebbe ancora, operare come la volta precedente, vi erano moltissime altre soluzioni di cui disporre come, ad esempio, far effettuare i lavori al di fuori del turno di servizio (p.es. dopo le 17,00 o di Sabato), oppure dando indicazioni ai lavoratori di recarsi durante quelle ore in altri uffici, magari per un corso di aggiornamento.
Non ci aspettiamo niente di meglio nei prossimi mesi. Ormai da tempo infinito la RSU non viene più convocata e da tempo immemorabile non abbiamo avuto più occasione di incontrare quello che dovrebbe ancora essere l'Assessore al Personale.
La delusione è tanta, ma invitiamo i lavoratori ad alzare la testa, a darci più forza per poter provare a riaffermare tutta la nostra dignità.
RdB P.I./USB Delegati RSU Provincia di Genova
Genova 14-7-2010