Transitalia è una azienda del settore della logistica, con sede a Genova e  numerosi  siti in tutta Italia. Ha ed ha avuto  importanti appalti pubblici (ASL, Comune) e privati (IKEA, Carige, Enel, Fincantieri ecc.).

Una gestione irresponsabile, dissennata, ed opaca ha condotto l'azienda in uno stato di gravissima crisi, con centinaia di lavoratori in tutta Italia senza stipendio da mesi ed a rischio licenziamento.

Anche i 40 lavoratori impegnati nella sede di Genova si trovano ormai da mesi in gravissima difficoltà per i continui ritardi nel pagamento di stipendi e mensilità aggiuntive.

Accanto a loro i lavoratori della Cooperativa Council, cooperativa che ha sede a Roma. Come accade ormai sempre più di frequente questi lavoratori, pur essendo di fatto dipendenti di Transitalia, per risparmiare sui costi vengono inseriti in cooperative compiacenti.

Molte di queste sono fallite, i lavoratori passano di mano come pacchi e nei passaggi, tra fallimenti e inadempienze perdono migliaia di euro. Senza dimenticare che, solo per il fatto di essere in cooperativa, hanno salari peggiori e meno diritti.

Questa è purtroppo una condizione ormai comune a migliaia di lavoratori del settore, intrappolati in un meccanismo infernale fatto di appalti capestro e cooperative fasulle.

Oggi è drammaticamente in discussione il futuro di questi lavoratori. L'azienda non dà garanzie sul futuro e circolano confusi ed imprecisati progetti di cessione con grave pericolo  per la tenuta dei livelli occupazionali.

I lavoratori di Transitalia e della cooperativa Council oggi dicono basta.

Per denunciare questa insostenibile situazione, ottenere garanzie sul futuro dei lavoratori, costringere l'azienda ad aprire un vero confronto USB ha proclamato lo sciopero per l'intera giornata di Venerdi 23 Settembre con presidio di fronte all'azienda in via ferri 40.

USB LAVORO PRIVATO LIGURIA