SCIOPERO TPL I LAVORATORI ATP ADERISCONO E CHIEDONO CHIAREZZA SUL LORO FUTURO

Genova -

I lavoratori USB di ATP aderiscono allo sciopero nazionale del tpl contro le politiche di privaizzazione del settore e chiedono chiarezza sul loro futuro.

 

Cattiva gestione, tagli insostenibili, scelte politiche folli ed azzardate (come quella del taglio delle Province) hanno messo in ginocchio l'azienda. Mentre ATP è sull'orlo del fallimento, nonostante i tagli feroci ai salari dei lavoratori, enti locali ed azienda brancolano nel buio e si rimpallano le responsabilità senza dare risposte a lavoratori e utenti sul futuro del servizio.

 

La vicenda ATP rappresenta bene il modo fallimentare con cui governo, associazioni datoriali e aziende hanno gestito un servizio essenziale  nel nostro paese.

 

Da sei anni il CCNL del TPL è bloccato mentre gestioni clientelari , che hanno visto la pesante intromissione della politica, hanno spolpato le aziende pubbliche di trasporti.

 

Fallimentari le privatizzazioni: basti pensare a quelle già attuate – come Alitalia, Telecom, ILVA, solo per citare qualche esempio. La risposta ai problemi del TPL non può dunque essere quella delle dismissioni, dell’affidamento ai privati, la riduzione del numero di aziende, il taglio al servizio e la diminuzione delle risorse da parte dello Stato.

 

 

·          mantenimento e rilancio del carattere pubblico del tpl

 

·          garanzia dei livelli occupazionali e delle retribuzioni

 

·          reinternalizzazione dei servizi

 

·          risorse economiche certe e trasparenti

 

IL RILANCIO DEI TRASPORTI È IL RILANCIO DEL PAESE:

LA MOBILITÀ È UN BENE COMUNE

 

VENERDI 24 GENNAIO,

SCIOPERO NAZIONALE TPL  DI 24 ORE