SANITA': LA CRISI LA PAGHIAMO NOI!!!
I “tagli lineari” del governo, uniti alle politiche di “razionalizzazione della spesa” effettuate dalle autonomie locali hanno comportato ingenti tagli alla sanità ligure. Questi tagli avranno gravi ripercussioni sui cittadini che si rivolgeranno ai poli riabilitativi, alle RSA, alle residenze protette.
La Fondazione Don Gnocchi è già stata costretta a chiudere un reparto riabilitativo ed un altro chiuderà probabilmente entro fine anno.
La popolazione della val di magra dopo aver perso i reparti di ostetricia e ginecologia presto perderà anche il polo riabilitativo, senza nessuna garanzia per i quasi duecento lavoratori che fino ad oggi hanno prestato con coscienza e competenza la loro opera dentro la struttura, lavoratori che a meno di due mesi dalla probabile chiusura del polo ancora non sanno quale sarà il loro futuro!
Ancora una volta la pesante scure in mano al capitale ed ai nostri abili politici si ripercuote sui più deboli e sui lavoratori.
La lotta all’evasione fiscale rimane sulla carta, di patrimoniale se ne parla solo per far passare il mal di pancia a qualche alleato ma in realtà non se ne fa nulla, di tasse sulle transazioni ed operazioni speculative e finanziarie non si parla neppure!
Intanto il parlamento costa agli italiani 1 miliardo e mezzo di euro all’anno solo di stipendi ed indennità ai parlamentari!!!
Gli assessori ed i consiglieri regionali percepiscono indennità e stipendi allineati a quelli dei parlamentari e ci parlano di “Tagli necessari”!
Siamo stanchi di subire il ricatto occupazionale, siamo stanchi di essere oggetto di giochi politici che si svolgono dentro stanze chiuse e ben protette, siamo stanchi di una classe politica inetta, inefficiente e strapagata.
NOI LA CRISI NON LA VOGLIAMO PAGARE…. ABBIAMO GIA’ DATO!
14 ottobre 2011
USB
UNIONE SINDACALE DI BASE
COORDINAMENTO REGIONALE LIGURIA
Federazione della Spezia – Via Manin 27
usb.spezia@email.it