Riviera Trasporti: Covid-19, no all'allentamento delle misure di sicurezza per il personale

Genova -

Nonostante sia purtroppo ben evidente che l'emergenza Covid-19 permane in tutta la sua gravità, con una netta ripresa dei contagi in molti paesi europei a partire dalla vicina Francia e una situazione in Italia ben poco rassicurante, la direzione di Riviera Trasporti contro ogni logica allenta  le misure di sicurezza a tutela del personale.

Nei giorni scorsi infatti la direzione ha di fatto allentato le disposizioni fino ad oggi in vigore, facendo rimuovere su una parte dei mezzi le delimitazioni che impedivano il contatto tra i passeggeri e l'autista, isolando la postazione di guida.

Resta inoltre irrisolto il problema di autobus senza paratia a protezione della salute del personale.

Gli autisti, che trascorrono diverse ore consecutive sui mezzi, si trovano quindi maggiormente esposti ai contatti, con i conseguenti evidenti rischi per la propria salute.

Tutto questo in un contesto già molto complicato dalla decisione del governo e delle Regioni di consentire il riempimento dei mezzi fino all’80%, scelta che di fatto mette fine al distanziamento sui mezzi di trasporto pubblico considerato che tra tagli e carenze di personale e mezzi le aziende di Tpl non sono in grado di garantire servizi adeguati all’emergenza in atto.

Ad aumentare ulteriormente confusione e preoccupazione fra i lavoratori si aggiunge anche il fatto che la direzione ha comunicato la disposizione di rimozione dei divisori solo a voce e senza alcuna comunicazione scritta, scaricando così ancora una volta sui lavoratori le proprie inefficienze e sfuggendo alle proprie responsabilità.

USB chiede quindi l’immediato ripristino delle misure di tutela dell’autista e sollecita un immediato intervento del servizio di prevenzione e protezione e degli RRLLSS per una definitiva soluzione di tutte le problematiche legate alla necessità di garantire la separazione del posto guida.

19/09/2020

USB Lavoro privato - Trasporti