NO ALLE PAGELLINE !!!

Genova -

L'ASPETTO ESTERIORE, L'AVVENENZA, IL LOOK, IL MODO DI PARLARE, L'AMPIEZZA DEL SORRISO SONO ALCUNI FRA GLI INCREDIBILI CRITERI ALLA BASE DEL NUOVO MODO DI VALUTAZIONE SCELTO DA IPERCOOP PER I PROPRI LAVORATORI.

 

Una vera e propria pagella scolastica, con tanto di giudizi che vanno da non adeguato a ottimo, viene consegnata ai dipendenti che possono solo accettarla senza discuterla.

 

IPERCOOP ha il coraggio di affermare che su questa pagella “l’adesione dei lavoratori è stata positiva con percentuali bulgare ed il 90% dei lavoratori è d’accordo con i giudizi espressi, anche quelli negativi”.

 

NON E’ ASSOLUTAMENTE VERO! I lavoratori non hanno gradito e sono costretti al silenzio solo dal timore di ritorsioni.

 

Questa valutazione punisce i lavoratori con esperienza pluriennale, intimorisce i nuovi e ha ben poco a che fare con il lavoro reale.

 

L’obbiettivo è chiaro : tenere i lavoratori sotto scacco, in perenne stato di tensione e in concorrenza fra di loro. Soprattutto in un momento in cui le condizioni ed i carichi di lavoro diventano insostenibili.

 

Dai confederali nessuna reazione né opposizione. Sul Secolo XIX leggiamo il giudizio di una delegata “bisognerà vedere se sarà davvero utile a migliorare le relazioni interne”!!!! Questo è assurdo! L’unico risultato certo sarà quello di alimentare la diffidenza tra lavoratori. L’unica risposta possibile è

 

DIRE NO A QUESTO SISTEMA VESSATORIO E PUNITIVO.

 

I delegati rsu e gli iscritti di Rdb negli IPER lo hanno fatto e hanno duramente contestato queste valutazioni. OPPORSI QUINDI SI PUO’ .

 

IPERCOOP si permette questo genere di valutazioni anche perché i confederali ormai dicono si a tutto (vedi il ccnl, gli integrativi ecc. ). Quindi anche le rassicurazioni di IPER e dei confederali sul premio di salario variabile non valgono assolutamente nulla. A cosa serve il PPVC se non a preparare il terreno per un ulteriore attacco al già magro reddito dei lavoratori?

 

E’ ORA DI CAMBIARE:

PASSA DALLA TUA PARTE ISCRIVITI A RDB CUB