Munnezza sindacale

CGIL in Campania

Genova -

STORIE DI ORDINARIA MUNNEZZA SINDACALE

CGIL CAMPANIA: SCOPPIA LA PARENTOPOLI ED EMERGONO CONFLITTI D’INTERESSE DEI SINDACALISTI

INCHIESTA PUBBLICATA DAI QUOTIDIANI CAMPANI "CORRIERE DI CASERTA" E "CRONACHE DI NAPOLI"

IL CONFLITTO D’INTERESSE DEL SEGRETARIO REGIONALE CGIL MICHELE GRAVANO Epifani attacca e rivendica “l’etica della responsabilità”, in Campania si fa esattamente il contrario. In base alle visure camerali in nostro possesso, il segretario generale della Cgil della Campania Michele Gravano versa in conflitto d’interesse sindacale e familiare. Infatti, il dirigente sindacale bassoliniano di Via Torino il quale in base allo statuto della sua organizzazione, dovrebbe rappresentare unicamente gli interessi dei suoi iscritti – lavoratori e disoccupati – nelle riunioni istituzionali, da anni è componente del Consiglio di Amministrazione della Camera del Commercio di Napoli e dal 23 Gennaio 2006 è diventato consigliere della società Borsa Immobiliare – società a responsabilità limitata – costituita il 29 Novembre 2005 – capitale sociale deliberato e versato di 400 mila euro, con sede in Via. S.Aspreno 2 – Napoli, due i dipendenti in organico. La società persegue lo scopo di promuovere la domanda e l’offerta nel settore degli immobili, organizza, approfondisce e commercializza beni immobili, produce valutazioni sulle tendenze e sulle prospettive del mercato immobiliare per quanto concerne i terreni ed i fabbricati, accredita professionalmente i soggetti che operano nel settore. Il presidente del Consiglio di Amministrazione di “Borsa Immobiliare” è Clemente Maria Del Gaudio, amministratore delegato Giovanni Adelfi. Oltre a Gravano, i consiglieri di amministrazione sono: Vito Amendolara, Luigi Matera, Nicola Salzano, Domenico De Biase, Adolfo Fasullo.Infine il Presidente del collegio sindacale è Raffaele Giglio mentre Mauro De Gregorio è sindaco effettivo. Il conflitto d’interesse di Gravano è ancora più imbarazzante considerato che sua moglie – Luisa Cavaliere – è titolare di “Giacaranda”, capitale versato 12 mila euro, due dipendenti in organico, sede legale a S.Marco di Castellabate, una società che si occupa di gestire le strutture turistiche nell’area cilentana (case per ferie ed affittacamere) e delle operazioni industriali, mobiliari immobiliari e relative consulenze per crediti agevolati.

CGIL, POSTI DI LAVORO AGLI "AMICI". SCOPPIA LA PARENTOPOLI CAMPANA “L’Università italiana ha bisogno di una classe docente di qualità, e serve invece meno nepotismo, meno favoritismi, meno parentopoli". Ad affermarlo è il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, intervenendo martedì scorso ad un convegno all’Università di Roma Tre. Peccato che in “periferia” i dirigenti sindacali della sua stessa organizzazione sindacale danno un cattivo esempio e sono coinvolti nella lottizzazione di posti per amici e parenti. Per esempio, in Campania, i dirigenti e gli attivisti sindacali che denunciano malcostume ed illegalità vengono allontanati, rimossi e licenziati con la formula classica del “normale avvicendamento”, mentre chi è coinvolto nelle parentopoli, casopoli o in veri e propri conflitti d’interesse rimane al proprio posto. Gli enti bilaterali e le società miste sono diventati veri e propri feudi familiari. Il figlio del segretario regionale Vincenzo Petruzziello è stato assunto con il settimo livello alla Cassa Edile di Macerata Campania, il genero del segretario della Sindacato Pensionati Cgil di Caserta Alfonso Natale è stato sistemato alla Scuola Edile di Caserta, il marito della figlia di Giovanni Sannino responsabile degli edili di Napoli e Rossella Borrelli rampolla del segretario della Camera del Lavoro di Caserta Giorgio Borrelli ha trovato collocazione come “rappresentanti territoriale della sicurezza” presso il Comitato Paritetico Antinfortunistico di Caserta. Rossella Borrelli ha avuto il “privilegio” di essere assunta e licenziarsi scegliendo il posto migliore. Ha ricoperto, infatti, la responsabilità dello Sportello Immigrati dell’Arci , tutor alla Scuola Edile di Macerata Campania ed il posto di impiegata alla Cassa Edile di Benevento. Lo stesso Borrelli è componente del consiglio di amministrazione dell’Istituto Autonomo delle Case Popolari casertano dove ha trovato sistemazione una parente del dirigente cigiellino Pallara. In una società esternalizzata dell’Alenia è stata assunta un parente dell’ex segretario della Fiom Luigi Petricciuolo attuale componente della Camera del lavoro di Napoli. L’ex componente e dipendente della Cdlt di Napoli Alfonso Natale(omonimo dell’altro dirigente sindacale casertano n.d.r) dopo aver ricoperto il ruolo di direttore di un’azienda di trasporti a Castellammare di Stabia ha stipulato un contratto di consulenza milionario con la Regione Campania.Giovanna Abbate dipendente della Cgil di Caserta e moglie del responsabile “Immagine” della Regione Campania è diventata presidente delle pari opportunità della provincia casertana. Nella Montefibre sono stati assunti in pianta stabile i figli del responsabile di zona della Camera del Lavoro di Casoria Tonino Andreozzi e del segretario generale della Filcem Giovanni Nughes. All’Inps, all’Arin ed all’Anm decine di parenti di dirigenti e sindacalisti sono stati assunti tramite un’agenzia interinale in attesa di essere stabilizzati con un formale concorso pubblico. All’Inps di Napoli sembra che sia stato assunto per il tramite l’agenzia interinale il figlio di un autorevole dirigente dell’istituto previdenziale. I codici etici e i conflitti d’interessi sono caduti in prescrizione . Lo statuto e la disciplina interna della Cgil vengono usati solo per espellere o zittire chi dissente o denuncia e non si applicano per allontanare coloro che sono coinvolti nel malcostume. Diceva Longanesi: “Nel tricolore andrebbe scritto: tengo famiglia”.