“MILANO (MF-NW)--BlackRock e'' in pole position per entrare come socio di minoranza nelle reti di distribuzione del gas di Iren. Fonti vicine al dossier hanno rivelato a MF-Newswires che, sebbene l''operazione non si sia conclusa, il fondo d''investimento statunitense sarebbe avanti rispetto alla schiera dei pretendenti in gara nel processo, gestito dall''advisor Rothschild, che portera'' all''acquisizione della quota nell''unita'' della rete del gas. BlackRock dovrebbe acquisire circa il 49% della business unit della multiutility guidata da Luca Dal Fabbro e Paolo Emilio Signorini. Considerando che il valore del business e'' di 600 milioni di euro, il controvalore dell''operazione dovrebbe aggirarsi sui 300 milioni. L''operazione dovrebbe strutturarsi tramite la creazione di una newco in cui far confluire esclusivamente le attivita'' di distribuzione nel gas, scorporandole quindi da altre come il teleriscaldamento e l''acqua.”

Mentre titolano sulla stampa “Egea: iren batte gli americani”… gli americani comprano IRETIgas .. Stiamo seguendo la vicenda e sembra che il silenzio tipico delle operazioni di Black rock abbia colpito anche il mondo del gas... gli addetti affronteranno questa avventura con RSU scadute da anni e per ora senza un protocollo di intesa che li tuteli. Ma la vera domanda è ...

perchè questi Gruppi vogliono comprare le aziende che gestiscono le reti gas di iren che a brevissimo andranno in gara?

probabilmente una scommessa sicura, chi perde le reti riceve un indennizzo per il mancato guadagno e l'investimento potrebbe essere raddoppiare, se invece si perdono le gare si tratterà di dividere gli utili un business sicuro (limitando le spese grazie a i bandi di gara che tagliano sul personale)... in tutta questa storia i "gasisti" sono carne da macello, effetti collaterali... e se qualcuno pensa che questi gruppi si preoccuperanno del servizio reso alle municipalità... il tempo darà risposte purtroppo prevedibili… purtroppo se i lavoratori del gas perderanno diritti chi pagherà le conseguenze a lungo termine sarà il servizio reso alla città.

pagheranno i cittadini con un servizio peggiorato ma ancor più pagheranno i lavoratori.

Certo i lavoratori in questo momento non hanno la forza di contrastare queste grandi manovre con il sindacato del silenzio assenso, ma devono organizzarsi per difendere i diritti e la dignità del lavoro, questo può essere fatto attraverso un protocollo di intesa con le stazioni appaltanti (i Comuni) che garantisca i diritti in un quadro di certezze, che stabilisca l’attuale numero di addetti nell’ATEM1 e la copertura del servizio, purtroppo il Gruppo si è già mosso lasciando il minimo di addetti nelle attività di IRETIgas… è solo una conferma di ciò che dicevamo mentre venivamo accusati di fake news… è sempre più importante che si arrivi al rinnovo delle RSU scadute da anni, perché ad oggi siamo rappresentati nella maggior parte delle trattative da persone che l’unico contatore del gas che hanno visto è quello di casa.  Questi gli impegni del Sindacato di Base USB.

USB LAVORO PRIVATO LIGURIA

USB GRUPPO IREN