LIGURIA NASCE IL NUOVO SINDACATO DI BASE

Genova -

Venerdì scorso, presso la sala della Ruota della Direzione Regionale delle Entrate di Genova, si è svolta l’Assemblea Regionale della Federazione RdB.

L’assemblea era, di fatto, l’ultimo atto della sigla RdB sul territorio ligure in quanto parte del percorso congressuale che si concluderà il 21, 22 e 23 maggio a Roma con l’unificazione di Rdb, SdL e buona parte delle altre organizzazioni CUB e la nascita della Unione Sindacale di Base (USB).

L’attenzione che, sia nel pubblico impiego che nel privato, ha suscitato il processo costituente della Unione Sindacale di Base è stato testimoniato, anche in quest’occasione, dalla nutrita presenza di delegati e lavoratori di entrambi i settori.

La relazione di Massimo Betti, dell’esecutivo Nazionale di Federazione, ha individuato chiaramente la “carta identità” dell’USB non solo in contrapposizione ai sindacati concertativi, ma anche a quella minoranza del sindacalismo di base attento esclusivamente a coltivare nicchie sempre più atrofiche e, pertanto, privo di quella capacità progettuale necessaria per costruire un sindacato radicato e di massa, in grado di proporsi come una forza conflittuale utile a restituire voce e dignità a lavoratori, precari e migranti, che costituiscono una parte fondamentale di quelle classi subordinate su cui Governo e associazioni padronali stanno facendo ricadere i costi dell’ennesima crisi del sistema capitalistico.

Oltre a Ernesto D'Acunto della SdL e Silvano Ceccoli della CUB Bancari (SALLCA) protagonisti dell'unificazione, hanno portato il loro saluto e sono intervenuti nel dibattito Roberto Conti dello SNATER, Sebastiano Franchina

 

dei COBAS, Cesario dell'ORSA, e Sergio Casanova di ATTAC .

 

In particolare i rappresentanti di SNATER e ORSA hanno mostrato grande interesse e attenzione al percorso di costruzione dell' USB che, come è stato sottolineato da molti interventi, resta un progetto aperto.

 

Nelle conclusioni di Paola Palmieri, dell’esecutivo Nazionale di Federazione, sono stati evidenziati non solo gli attacchi che i governi succedutisi negli ultimi lustri hanno portato ai diritti dei lavoratori, ma anche le difficoltà che la nuova sigla si troverà ad affrontare a causa della progressiva riduzione delle agibilità sindacali, il che presuppone, quindi, che il quadro dirigente, nazionale e territoriale, della USB dovrà recuperare quel senso della militanza e dell’impegno al di fuori dell’orario di lavoro che le conquiste degli anni settanta avevano sostanzialmente attenuato.

 

I delegati hanno, infine, votato gli otto membri del pubblico impiego e i due del privato che, oltre Aldo Cardino, in quanto membro del Coord. Nazionale di Federazione, rappresenteranno la Liguria al congresso nazionale che avrà luogo il 21, 22 e 23 maggio a Roma:

ALAMPI LILLI RIMASSA MAURIZIO

ANDRIANI PIETRO TONELLI MARZIA

MAURANTONIO PAOLO

NATTA ROBERTO

PERUZZI SIMONETTA

PIGNATA GIACOMO

RATTO ATTILIO

TORTORELLA ANTONIO

 

Imperia, 20 aprile 2010

 

p. Esecutivo Regionale di Federazione e P.I.

Roberto Natta