Genova. SERVIZI SOCIALI: IL COMUNE TAGLIA. E IL FORUM SI ADEGUA
In allegato il volantino
Dopo la grande manifestazione del 4 novembre, l’amministrazione promise il massimo sforzo per garantire i servizi sociali e il mantenimento dei livelli occupazionali.
Pur non essendoci alcuna certezza sulle risorse, la sindaco in persona si arrischiò a parlare di scelte e decisioni strategiche in questo settore come risposta ai disastri del governo. Il Comune non ha idee da anni e in quanto ai soldi….. ma il Forum del terzo settore abbocco’ plaudente, ansioso di chiudere una mobilitazione che chissà dove poteva arrivare.
Il nostro scetticismo di allora trova oggi conferma. L’occasione di usare la crisi per iniziare a ristrutturare il settore era troppo ghiotta per non usarla.
I bandi di gara di questi giorni confermano che il Comune aveva sì una strategia, ma esattamente opposta a quella che ha dichiarato. Ecco con quali scelte “strategiche” il Comune contrasta i tagli del governo:
· Pesante ristrutturazione dei centri socio educativi
· Smantellamento dell’Agenzia Giovani Adulti (unico servizio del Comune per gli adulti, attivo da oltre 10 anni) e degli Spazi famiglia
· Risorse inadeguate per gli adeguamenti contrattuali ed il mantenimento dei livelli occupazionali. Si costringono cosi’ gli enti gestori a una scelta odiosa tra rispettare il ccnl o tagliare i posti di lavoro.
· Aumento del punteggio che premia i ribassi. Scelta scellerata in un settore dove il costo del lavoro è praticamente l’unica voce di spesa !!!
Ma il vero capolavoro sono gli appalti di 4 ( QUATTRO !!!!) MESI con scadenza ad Agosto !!! (Il Forum farà i tavoli in spiaggia sotto gli ombrelloni ? ).
Ecco la vera strategia del Comune: settore destrutturato e pronto a qualunque scenario. Finalmente il Comune può iniziare il ridimensionamento da tempo atteso.
Allo stesso tempo, ancora una volta, la tanto sbandierata “sussidiarietà” si rivela per quello che è veramente : SUBALTERNITA’. Il Comune ordina, il Forum si adegua.
Le scelte del Comune e il silenzio del Forum sono ancora più gravi perché vengono dopo la mobilitazione del 4 Novembre e gli impegni assunti con gran sfoggio di retorica.
Per contrastare queste decisioni gravi e confrontarsi su quali iniziative addottare USB invita tutti i lavoratori del settore ad una