I lavoratori di IREN chiedono assunzioni e l’azienda vuole esternalizzare le lavorazioni, quando si pone un problema alla giunta Comunale ti rispondono che la rendita azionaria di IREN è segno che le cose vanno bene. Peccato che tutti si stiano dimenticando che parliamo di un servizio pubblico… Purtroppo il problema non si ferma alla mancanza di personale: si parla di idrogenazione delle reti, che richiedono standard tecnologici molto superiori, ma non si riesce a fare manutenzione alle vecchie reti.

Viene da chiedersi perché con la vecchia AMGA incidenti come questi erano molto più rari, bisognerebbe ricordare come ogni estate i servizi comunali assumevano decine di “trimestrali” per la pulizia dei rivi e le manutenzioni programmate o basterebbe chiedere a un gasista come si lavorava prima degli appalti, o in quante zone era divisa la manutenzione delle reti…

 Il Gruppo Iren continua ad acquisire aziende sull’orlo della bancarotta indebitandosi ulteriormente, si sponsorizzano centinaia di eventi da Genova, a Torino, a Reggio Emilia, pubblicità televisive, si vendono lampadine, biciclette, fioriere green e monopattini ma…

Quanti dei soldi derivanti dalle bollette vengono destinati alle manutenzioni?

Occorre internalizzare le attività sulle reti e assumere personale, ma è un dato di fatto che per IREN il core business è sempre meno quello di servizio pubblico e sempre più l’aspirazione a trasformarsi nella “Amazon dei servizi”. A breve la gara per l’affidamento del gas potrebbe determinare un ulteriore peggioramento del servizio, per questo come USB abbiamo proposto al Comune di Genova un Protocollo di Intesa come quello firmato in altri Comuni, dove si garantisca la qualità del servizio e la tutela degli addetti, la palla quindi, passa al Comune che in quanto “stazione appaltante” deve stilare un bando di gara che non trascuri questi aspetti.

Per quanto riguarda IREN i dati parlano chiaro…dietro ad arcobaleni e luci colorate vige la fredda legge del profitto, della rendita azionaria… purtroppo a Genova rimane il ricordo di Ponte Morandi, l’esplosione di Borgo Incrociati che hanno inciso nel marmo le parole sicurezza e manutenzione.

UNIONE SINDACALE DI BASE Gruppo Iren