FUSIONE AMT ATP: DOPO IL RIFIUTO DI AGI, IL SINDACO CHIARISCA RAPIDAMENTE COSA INTENDE FARE PER EVITARE CHE ATP VADA A GARA
Con preoccupazione abbiamo appreso ieri sera del mancato assenso di Agi all’ipotesi di fusione Amt – Atp Esercizio.
Considerato che purtroppo era uno scenario possibile, e che non può quindi cogliere l’amministrazione impreparata , chiediamo al Sindaco di convocarci immediatamente per chiarire quali azioni intende adottare per affrontare quella che è ora la prima assoluta priorità, ovvero evitare che il servizio effettuato da Atp vada a gara con conseguenze nefaste per i lavoratori .
Considerato inoltre che il mancato assenso di Agi emerso ieri nella assemblea dei soci, certifica l’esito negativo delle trattative intercorse in questi due anni tra Comune e socio privato, chiederemo altresì al Sindaco di avviare le azioni legali più volte evocate ma mai praticate per dare seguito a quanto segnalò l’ANAC di Cantone in merito alla cessione delle quote da parte di SMC.
USB, in linea con le posizioni sempre e coerentemente sostenute a favore della gestione pubblica e dell’in house , ha condiviso , pur consapevole delle difficoltà, gli obbiettivi dell’amministrazione, sottoscrivendo in questi anni numerosi accordi in tal senso con Città metropolitana ed aziende .
Lo abbiamo fatto anche in ragione dell’obbiettivo di creare una unica grande azienda del Tpl nell’area metropolitana, costruendo così una realtà che permetterebbe, seppur con gradualità, di dare identiche condizioni economiche e normative a tutti i lavoratori del settore.
Tutti questi obbiettivi restano per noi assolutamente validi e ci aspettiamo che il Sindaco rispetti gli impegni annunciati fin dalla campagna elettorale in merito al trasporto pubblico.
In questi anni tra procedure concordatarie, vertenze legali, tagli del salario e incursioni del privato entrato abusivamente , i lavoratori di ATP hanno pagato molto care le scelleratezze della politica.
Contrasteremo quindi con forza ogni eventuale soluzione che potrebbe penalizzare ancora una volta i lavoratori di ATP, alimentando ulteriori inaccettabili divisioni .
Il Sindaco chiarisca quindi rapidamente come intende andare avanti per rispettare gli impegni concordati con le organizzazioni sindacali.