Vademecum Fase 2. Il rischio non è finito.
Vademecum Fase2
IL RISCHIO DI CONTAGIO NON E’ FINITO
Covid -19. Invito alla massima attenzione nella Fase 2.
Hanno deciso che dal 4 maggio partirà la cosiddetta Fase 2 nella gestione del rischio contagio da Covid-19. Dobbiamo essere tutti coscienti che il pericolo non è finito. La Fase 2 è il risultato del potere di Confindustria che mette prima il profitto rispetto alla salute pubblica.
USB invita tutti i lavoratori e le lavoratrici a prestare la massima attenzione nei propri comportamenti.
E’ ancora necessario seguire alla lettera le disposizioni che le amministrazioni hanno impartito ed impartiranno. E’ necessario utilizzare sempre i DPI e mantenere le distanze di sicurezza.
Denunciate tempestivamente i casi nei quali le Amministrazioni/dirigenti potrebbero mettere a rischio la salute dei lavoratori, delle lavoratrici e dei propri familiari. Nel caso contattate i delegati USB o i delegati alla sicurezza.
USB invita anche le Amministrazioni ad attivare alcune misure indispensabili per la tutela della salute del personale:
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prosecuzione del telelavoro e dello smart working fino alla cessazione dell'emergenza sanitaria attraverso il potenziamento degli accessi VPN e della fornitura degli eventuali strumenti informatici per il lavoro da remoto, ove fossero necessari;
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analisi sierologica di tutti i dipendenti, da ripetersi periodicamente, con modalità da concordare con l’RSPP e con la RSU;
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dotazione di dispositivi di protezione individuale idonei che evitino la possibilità di contagio, con modalità da concordare con l’RSPP;
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presenza di non più di un dipendente per stanza;
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differenziazione d’orario di lavoro;
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turnazione della presenza fisica negli uffici non superiore ai due giorni a settimana;
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sanificazione degli ambienti di lavoro non meno di due volte al giorno e/o messa disposizioni di materiali per l’auto sanificazione (magazzini viabilità);
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laddove si renda necessario l’accesso al pubblico, mantenimento di orari e giornate ridotte di apertura al pubblico, ricevimento solo ed unicamente su appuntamento, evitando qualsiasi forma di contatto ravvicinato e prolungato (installazione di pannelli ed eventuale scanner termico) ;
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obbligo di presenza dei liquidi disinfettanti in ogni ufficio e dispenser ad ogni ingresso nella struttura;
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divieto assoluto del rientro in presenza fisica del personale immunodepresso, con patologie, e delle persone che non siano in grado di mantenere le distanze fisiche con gli altri;
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Per il personale dei servizi essenziali: riduzione dei contingenti impiegati giornalmente, fornitura dei DPI e sanificazione dei mezzi di lavoro.
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Verifica attenta nei casi di rientro dei lavoratori da assenze prolungate e/o malattia.
Dopo la Fase 2 ci sarà la Fase 3. Nulla sarà come prima. Occorre incominciare a ragionare sui diversi scenari che si presenteranno: ad esempio quale sarà il ruolo futuro dello “Stato” e del P.I.
E’ importante capire quali conseguenze avranno sulle libertà individuali le disposizioni che ci sono state impartite in questi drammatici mesi.
Speciale coronavirus:
pubblicoimpiego.usb.it/speciale-coronavirus.html
USB P.I. Funzioni Locali Liguria. < liguria.pubblicoimpiego@usb.it>
Genova 26-4-2020