APPALTI GASLINI:QUALE FUTURO PER I LAVORATORI?

Genova -

Le politiche di tagli selvaggi alla spesa sociale e alla Sanità colpiscono duramente lavoratori, utenti e servizi.

In particolare i lavoratori degli appalti sono spesso le prime vittime dei tagli e delle imprese che utilizzano la crisi per procedere a pesanti ristrutturazioni.

 

Sembra questo il caso di Coopservice che prevede 239 licenziamenti tra i suoi oltre 1500 lavoratori. Esuberi che colpiscono anche la Liguria dove si annunciano in queste ore 48 licenziamenti al San Martino.

 

Ma Coopservice è anche l'azienda che subentrerà negli appalti al Gaslini ad aprile.

Usb, solidale con i lavoratori di Coopservice e presente nelle lotte che questi stanno conducendo per contrastare i licenziamenti, chiede che venga fatta chiarezza sulle intenzioni e sulla situazione dell'azienda subentrante.

 

Usb chiede anche garanzie sul mantenimento degli attuali servizi e si opporrà a qualunque tentativo di riduzione dell'orario di lavoro.

Invitiamo i sindacati interni a non iniziare la solita corsa al piazzamento di amici e parenti anche in Coopservice al prezzo di nessuna tutela sindacale per i lavoratori.

                                                                                                                               Usb Sanità

Coord.az.le Usb Gaslini

  

                           NO ALLA SPENDING REVIEW, NO AI TAGLI ALLA SANITA' E AI SERVIZI