APERTURA DELL'ASSESSORE REGIONALE ALLE POLITICHE DEL LAVORO SULLE PROBLEMATICHE DEI LAVORATORI DELL'ART. 16

Genova -

Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta oggi alle ore 12 dall'Assessore Vesco. Era presente all'incontro anche l'Assessore provinciale Perfidi.



L'Assessore regionale ha riconosciuto come attendibili e di buon senso le richieste avanzate dalla delegazione.


Ha inoltre affermato che la Legge N. 56 dell'87, a suo tempo  istituita per affrontare determinati problemi occupazionali, appare oggi criticabile essendo cambiate le caratteristiche del mondo del lavoro.


L'Assessore ha ritenuto praticabile la proposta di modificare i criteri per applicare il calcolo dell'ISEE (oggi esteso all'intero nucleo famigliare), mentre ha espresso alcune riserve sulla possibilità di istituire un canale preferenziale per i lavoratori "over 35" ritenendolo "poco democratico" rispetto ad altre fasce di età. Ha tuttavia riconosciuto che l'aumento dell'età media in Liguria impone una presa di posizione in materia.


Riguardo al limite degli 8.000 Euro di reddito annuale, oltre il quale i lavoratori non possono essere "chiamati" in base all'art 16, l'Assessore ha rimandato la questione del problema ad un ambito nazionale, superiore alle proprie competenze.



L'Assessore si è detto disponibile a valutare, proporre e sostenere le richieste dei lavoratori dell'art. 16 nei prossimi "tavoli" di  discussione con gli altri Enti Pubblici regionali ed ha fissato un successivo incontro con i lavoratori tra due settimane.

 

Lavoratori e delegati esprimono la propria soddisfazione per l'esito del colloquio e si preparano a sostenere le proprie richieste con la forza e la determinazione di sempre.