Agenzie Fiscali

NE ABBIAMO ABBASTANZA!

Da quando il prof. Ichino ha iniziato la campagna dei fannulloni nella Pubblica Amministrazione, la rovinosa discesa per i dipendenti pubblici non si è più arrestata.

Prima è stato siglato il Memorandum per il Pubblico Impiego, poi è venuta la vergognosa tornata contrattuale e, a seguire, il cambio di governo.

Governo nuovo, vita vecchia.

Il neo ministro ha varato (ed ha in tasca altre proposte per varare) una serie di iniziative che nulla hanno a che vedere con il rafforzamento del ruolo pubblico nel paese.

Oltre ad operazioni di facile demagogia quali le nuove norme sulla malattia, il ministro Brunetta ha azzerato di colpo il sistema incentivante dei vari comparti.

Alle Agenzie Fiscali hanno dimagrito le somme del comma 165 per il pregresso e annullate le risorse per il 2009 togliendo di fatto una buona fetta della retribuzione annua dei lavoratori.

Il ministro ha già anticipato alla stampa aumenti contrattuali ridicoli e, cosa gravissima, al di fuori di ogni contrattazione.

Nel disegno di legge collegato alla finanziaria sono previste privatizzazioni ed esternalizzazioni.

Il motivo per il quale si tolgono gli incentivi alla produttività delle Agenzie fiscali è facilmente comprensibile.

Davanti a questi attacchi e alle prossime sventure i lavoratori hanno il dovere di rispondere.

Le RdB hanno già effettuato presidi sotto le Prefetture ed hanno persino indetto uno sciopero di categoria il 16 luglio 2008. Il nostro percorso lo abbiamo già fatto

Di fronte agli attacchi ricevuti è venuto il momento di dare una risposta concreta e unitaria  e questa risposta non può che essere quella dello sciopero generale con tutto il sindacalismo di base.

Siamo stanchi di sindacati che "minacciano" lo sciopero e mercanteggiano la revisione triennale del contratto.

Basta chiacchiere! È il momento di muoversi!

SCIOPERO GENERALE

17 ottobre 2008

MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA

CORTEO ore 10

da PIAZZA DELLA REPUBBLICA a SAN GIOVANNI

Genova, 29 settembre 2008