Acciaierie d'Italia.Genova.Vota USB. Connettiti al cambiamento.

Genova -

Dopo l'esperienza vissuta all'interno di un sindacato
confederale, dove il naturale obiettivo del sindacato di
difendere i diritti dei lavoratori era contrastato da scelte
calate dall'alto, e non veniva incarnato da alcuna rappresentanza in fabbrica, due RSU
eletti dai lavoratori hanno preso la decisione di tornare nello stabilimento, vicino ai
lavoratori aderendo all' USB.
Oggi siamo pronti con un gruppo forte ed affiatato, ad abbracciare gli ideali che USB
esprime, un sindacato per i lavoratori fatto di lavoratori e non di apparati, dove siamo
protagonisti nelle scelte e nelle azioni da portare avanti . A Genova, USB è già una realtà
importante nel privato, nel porto e nella nobile divisa dei pompieri, tutti pronti ad
appoggiare nelle lotte e ad affermare così gli ideali di USB, che sono orientati ad unire le
categorie e lavoratori e non a dividerli. Solo grazie a noi lavoratori, questa aria nuova può
entrare di fatto in Acciaierie D’Italia, nello stabilimento di Genova, una forza fatta da
lavoratori di vari settori che è protagonista di un cambiamento radicale nel sistema
arrugginito dei vecchi modelli sindacali.
Questo ci permetterà di affiancare, anche a livello nazionale visto il grande successo di
USB a Taranto, dove cerca di mantenere in piedi con la lotta, la speranza di un
cambiamento radicale in un fabbrica oramai al collasso.
Bisogna necessariamente contrastare questa politica fallimentare fatta di mancati
investimenti e sicurezza, diventando sempre più presenti ai tavoli romani con i lavoratori
che vivono quotidianamente la fabbrica. I principali punti che stiamo già portando avanti
in questo momento sono: la richiesta del versamento del 3% tramite i nostri legali dove a
beneficiarne siano tutti i lavoratori, la tutela della sicurezza dei lavoratori ed il rispetto
dei loro diritti, migliorando la qualità del lavoro e combattendo contro atteggiamenti
sempre più intimidatori posti in essere dall'azienda, una contrattazione degli accordi di
secondo livello che migliori la retribuzione e la qualità della vita dei lavoratori, il recupero
e la piena applicazione dell'accordo di programma che qualcuno sta tralasciando e che
deve tornare ad essere centrale, con un possibile allargamento a tutto il gruppo per la
tutela del posto di lavoro, della salute e del salario.
Tra gli obiettivi prioritario anche restituire il sindacato ai lavoratori, nel consiglio di
fabbrica, nella fabbrica, perché tutti noi siamo USB
e voi potete esserlo.
Vota USB. Connettiti al cambiamento.