28 MAGGIO : PRESIDIO DEI LAVORATORI PUBBLICI CONTRO LA MANOVRA DEL GOVERNOA PAGARE SIANO BANCHE EVASORI E CORROTTI E NON LAVORATORI E CETI POPOLARI

Genova -

I lavoratori del pubblico impiego di USB - Rdb, il nuovo soggetto sindacale nato dall’unione del sindacalismo di base, hanno manifestato oggi a Genova e in tutte le città italiane contro la manovra “lacrime e sangue” presentata da Tremonti e Berlusconi.

 

Chiare ed evidenti le ragioni della protesta: ancora una volta il pubblico impiego è il Bancomat di Tremonti. Blocco del contratto e degli stipendi, riduzioni drastiche su tutte le voci di spesa che riguardano aggiornamento formazione ed istruzione, riduzione delle finestre per il pensionamento, pensione a 65 anni per le donne dal 2016.

 

Queste le principali voci di una scure che ridurrà l’amministrazione pubblica a un fantasma, ne minerà irrimediabilmente l’efficienza, peggiorerà drasticamente i servizi per i cittadini.

 

Come se non bastasse tutto questo, taglio netto di 12 miliardi di euro dei trasferimenti alle Regioni ai Comuni e alle province: tradotto, per i cittadini significa meno sanità, meno scuola, meno formazione meno servizi sociali. Altro che “manovra equa e sacrifici uguali per tutti” !!

 

I LAVORATORI PUBBLICI NON SONO PIU’ DISPOSTI A PAGARE PER COLORO CHE IN QUESTI ANNI SI SONO INGRASSATI SULLE SPALLE DEI LAVORATORI DIPENDENTI ACUI SONO STATI RISERVATI SOLO SACRIFICI.

 

USB RDB PUBBLICO IMPIEGO

LIGURIA