IGIENE AMBIENTALE - AMIU A GRANDI PASSI VERSO IL RIDIMENSIONAMENTO

Genova -

AMIU : A GRANDI PASSI VERSO IL RIDIMENSIONAMENTO

 

Sempre più probabile il ritorno di Iren per la costruzione degli impianti

 

Nei giorni scorsi una delegazione di Usb ha incontrato l'assessore all'ambiente Campora che ha illustrato la situazione per quanto riguarda il percorso di mantenimento dell'azienda in house e la costruzione degli impianti.

 

· Campora ha confermato che si procede nella direzione dell'affidamento in house da parte della Città Metropolitana. L'obbiettivo però sembra ancora lontano per cui Usb chiederà immediatamente un incontro al sindaco metropolitano per chiedere di accelerare il percorso anche in previsione delle imminenti elezioni regionali del 2020 con la contestuale scadenza del contratto di servizio

 

· Sugli impianti l'assessore ribadisce che il progetto dovrebbe essere presentato entro fine mese. Constatiamo che purtroppo come con la precedente amministrazione le scelte cruciali si fanno in piena estate. Chissà come mai….Sembra peraltro chiaro che le ipotesi sul campo sono o la costituzione di una società mista con partner industriale o il project financing. Quest’ultima è decisamente la soluzione peggiore perché relegherebbe AMIU al ruolo di spettatore, impoverendo ulteriormente l’azienda.

 

· Usb ha ribadito la sua posizione a favore della costruzione e gestione diretta degli impianti da parte di AMIU. Per Usb la decisione va comunque presa dopo un confronto in consiglio comunale e con le parti sociali. Eventuali decisioni unilaterali vedranno USB contraria.

 

Sulla situazione aziendale, Usb ha espresso le sue preoccupazioni:

 

· sui nuovi organigrammi con cui vengono ulteriormente gonfiati i livelli alti a scapito di assunzioni di operai assolutamente necessarie per il normale funzionamento aziendale.

· sul mancato rispetto e la non applicazione degli accordi sindacali in grado di garantire copertura del turnover, organici adeguati e luoghi di lavoro idonei (vedi officine, rimesse e unità territoriali) e rinnovo di un parco mezzi vetusto.

 

Usb ha espresso inoltre la sua contrarietà al progetto sperimentale Nordengineering - Easy del costo di 3 milioni di euro finanziato da AMIU e Regione Liguria.

 

A fronte di un risultato ad oggi fallimentare del progetto "un nuovo colore in città" che riguardava la raccolta dell'umido, temiamo fortemente che si ripercorra la stessa strada ed è significativo che si scelga di partire da un quartiere (Albaro) che non presenta particolari problematiche mentre la piena applicazione del progetto riguarderà comunque meno di un terzo della popolazione cittadina.

 

Considerato che in questo momento in azienda vi è forte carenza di materiale, di attrezzature e personale, USB ritiene prioritario concentrare tutti gli sforzi economici e di investimento nella direzione di garantire e potenziare il servizio piuttosto che disperdere risorse e personale in progetti a spot figli della mancanza di una visione strategica.

 

USB HA RIBADITO LA PROPRIA DISPONIBILITA' A PROSEGUIRE NEL CONFRONTO MA NON INTENDE ACCETTARE NE' SUBIRE PASSIVAMENTE DECISIONI UNILATERALI SU TEMI COSI' IMPORTANTI PER LAVORATORI E CITTADINI

Genova, 2/7/2019