OSPEDALE GALLIERA - PRESIDIO IN SOLIDARIETA' CON IL DELEGATO USB TULLIO ROSSI A RISCHIO LICENZIAMENTO

Genova -

OSPEDALE GALLIERA : MARTEDI 12 SETTEMBRE DALLE 14.00 DI FRONTE A INGRESSO PRINCIPALE DEL GALLIERA

ASSEMBLEA/PRESIDIO IN SOLIDARIETÀ A TULLIO ROSSI

dirigente di Usb e delegato RSU minacciato di licenziamento per la sua lotta in difesa della sanità pubblica , dei lavoratori e contro sprechi e privatizazioni

Non passa giorno senza che venga sottolineato lo smantellamento progressivo della sanità pubblica: sempre più cittadini che rinunciano a curarsi, un aumento vertiginoso della spesa sanitaria privata, tempi di attesa biblici. A fronte di tutto ciò, con la stessa desolante frequenza, si susseguono gli scandali legati al proliferare degli appalti e delle esternalizzazioni

 

Tullio Rossi, lavoratore, dirigente sindacale di Usb, RSU e rappresentante della sicurezza del Galliera, da 15 anni si batte contro tutto ciò con determinazione e coerenza .

 

Alla difesa intransigente dei diritti e del salario dei lavoratori, Tullio , con tutta l'USB , affianca da sempre una denuncia severa ed impietosa delle scelte politiche e gestionali che hanno determinato la drammatica situazione di oggi .

 

Oggi la dirigenza del Galliera colpisce pesantemente questa attività: Tullio rischia il licenziamento dopo tre provvedimenti disciplinari nell'arco di un mese!!!!

 

Con il pretesto di sanzionare alcune sue affermazioni, si intende zittire chi, con coraggio e con osservazioni puntuali e documentate, ha dimostrato la totale inutilità per i lavoratori ed i cittadini del progetto del "Nuovo Galliera" , ne ha contestato la totale inutilità per cittadini e lavoratori e la natura puramente e totalmente speculativa su cui convergono purtroppo sia le Istituzioni che la Curia genovese.

 

E non certo per caso i provvedimenti e la minaccia di licenziamento arrivano dopo la denuncia, che tanto eco ha avuto, dell'inserimento, a loro totale insaputa, di un microchip nelle divise dei lavoratori a seguito di un ennesimo appalto multimilionario.

 

Ma colpire Tullio vuol dire anche colpire Usb, sindacato conflittuale e fuori dal coro che è in fortissima espansione.

La scelta intimidatoria del Galliera, ospedale è bene ricordare, presieduto dal Cardinale di Genova, è l'ennesimo episodio di attacco alla libertà di espressione e all'azione sindacale di chi non intende piegare la testa e rassegnarsi al silenzio di fronte al progressivo smantellamento dei diritti dei lavoratori e dei servizi pubblici .

 

Per questo chiediamo a tutti i lavoratori dell'Ospedale Galliera, della sanità e di tutti gli altri settori di mobilitarsi con USB per contrapporsi a queste politiche intimidatorie , dimostrando concretamente solidarietà e vicinanza a Tullio affinchè la sua lotta diventi la lotta di tutti e gli odiosi provvedimenti del Galliera vengano ritirati

 

Lottare per i diritti di uno è lottare per i diritti di tutti.

UNITI SI VINCE