6 DICEMBRE SCIOPERO NAZIONALE USB DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Genova -

Nonostante la grande mobilitazione degli autoferrotranvieri di AMT  e uno sciopero senza precedenti di 5 giorni, le rivendicazioni della categoria sono state completamente tradite da Faisa, Cgil, Cisl, Uil e Ugl e dalle istituzioni. Circolano addirittura voci di ignobili provvedimenti punitivi per le proteste avvenute dentro il Consiglio comunale.

 

L’accordo raggiunto nella notte di venerdi 22 non contiene nessun impegno concreto ed esigibile che garantisca la ricapitalizzazione di AMT e il mantenimento dell’azienda pubblica.

 

I lavoratori, dopo la coraggiosa ed estenuante mobilitazione di 5 giorni, hanno visto vanificare tutti i loro sforzi da contenuti assolutamente fumosi e da una votazione che in realtà non era una democratica espressione dei lavoratori ma una trappola per costringere i tranvieri alla ripresa del servizio.

 

Le OO.SS. firmatarie, nonostante questo disastro e la palese delegittimazione dei lavoratori, proseguono imperterrite nella trattativa con l’arrogante pretesa di incidere addirittura sulla intera riorganizzazione aziendale, non certo per “vigilare” sul rispetto degli accordi ma nel disperato tentativo di non perdere ruolo e potere contrattuale.

 

Oggi però è necessario guardare avanti e respingere il solito tentativo dei sindacati firmatari di spegnere le lotte dei lavoratori quando questi iniziano a fare sul serio.

 

I problemi di AMT rimangono gravissimi e si avvicinano nuove importanti scadenze. Organizziamoci e costruiamo un alternativa a chi ha liquidato in pochi minuti 5 giorni di dura lotta.

 

La crisi del TPL NON DEVE ESSERE PAGATA DAI LAVORATORI : come chiedevano tanti tramvieri, è necessario unire e coordinare le lotte e aprire una vertenza nazionale per imporre al governo il rispetto di quanto previsto dalle legge sui finanziamenti al trasporto pubblico.

 

Non aspettiamoci nulla da Cgil, Cisl, Uil, Faisa e Ugl. Da anni il loro ruolo non solo è quello di far accettare i sacrifici ai lavoratori  ma anche di appoggio esplicito alle privatizzazioni (v. piattaforma ultimo sciopero generale CGlL CISL UIL).

 

USB INTENDE AVVIARE UNA   MOBILITAZIONE  NAZIONALE A DIFESA DEL TPL E DEI DIRITTI DEI LAVORATORI . IL PRIMO PASSO SARA’ LO

                              

     SCIOPERO NAZIONALE DEL TPL di 4 ore

                        VENERDI' 6 DICEMBRE