NOTA SULL'ESTIVO 2010

Genova -

Martedì 11 maggio si è svolta la trattativa dove si da per certo l'avvento delle cooperative sull'estivo dei Nidi per il prossimo Luglio.

Cooperative che copriranno solo i pomeriggi delle 4 settimane offerte all'utenza, mentre le educatrici saranno obbligate a lavorare solo una settimana, incentivata economicamente e potranno offrire servizio volontario per le altre settimane, potendo mettere a recupero un massimo di 5 giorni.

 

Al tavolo della trattativa, RdB unica sigla a non dichiararsi disponibile a sottoscrivere un accordo che scontenterà tutti:

 

· le famiglie che, al momento del sondaggio, chiedevano come prima informazione se all'estivo ci sarebbero state le maestre di tutto l'anno;

· i bimbi che, al risveglio dalla nanna, troveranno educatrici sconosciute;

· le lavoratrici che, secondo noi, dovrebbero poter scegliere il pagamento o il recupero, anche totale, dei giorni lavorati, magari estendendo l'obbligatorietà a due settimane con un modello che garantisca una reale qualità del servizio.

 

"Una soluzione solo per quest'anno" dice la C.A. in accordo con tutte le sigle presenti al tavolo; un pasticcio dell'ultima ora, diciamo noi, dato che l'Amministrazione è stata finora fortemente impegnata su altri fronti!

Certo, in questo caso si dovrebbero mettere in campo risorse a copertura delle assenze, cosa che contrasta con i tagli, sotto gli occhi di tutti, operati con l'accordo di Luglio.

La ratifica dell'accordo sull'estivo 2010 non c'è ancora stata e però a tutt'oggi non è stata consegnata alle OO.SS. alcuna esposizione scritta dello stesso.

Quest'anno scolastico è trascorso faticosamente per tutti e il prossimo, con il completamento delle sezioni nei nidi più grossi e il conseguente aumento ulteriore dei bimbi non sarà certo più lieve.

Ricordiamo a tutti che, come insegnano le altre regioni d'Italia, dove queste "riorganizzazioni" sono iniziate prima, la strada della lotta è lunga e occorre pazienza e determinazione.

 

La delegata RdB

Annamaria Rosaspini