Arcola (SP). Caos Anagrafe: RdB scrive ai responsabili

In allegato la lettera

La Spezia -

Al Sindaco del Comune di ARCOLA
Assessore al Personale del Comune di ARCOLA
Capo Area Servizi alla Persona del Comune di ARCOLA



     La scrivente Organizzazione Sindacale con la presente intende richiamare l’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Arcola sulla situazione, peraltro già nota, nella quale versano gli Uffici Demografici di codesto Comune.

 



      Le criticità emerse sono sostanzialmente le seguenti:



·  Carenza di personale addetto, che porta i lavoratori ad operare in maniera disomogenea e con eccessivi carichi di lavoro,  causando il rallentamento delle pratiche di ufficio ed aumentando le possibilità di errori materiali, formali e di omissione;


·  Mancanza della figura dell’Ufficiale di Stato Civile all’interno dell’Ufficio, carica che viene ricoperta dal capo area, con conseguente rallentamento nella compilazione e tenuta regolare dei registri di Stato Civile;


·  Continua evoluzione delle leggi e dei regolamenti, specialmente per quanto riguarda gli immigrati stranieri, che portano all’aumento esponenziale dei carichi di lavoro riversando tutte le incombenze sugli Uffici Demografici e costringendo il personale ad una continua formazione, spesso svolta autonomamente, e ad operare in continuo stato di emergenza ed urgenza;

 



     Nonostante l’interessamento costante e le pressioni esercitate dal Capo Area nei confronti dell’Amministrazione, le criticità sopra esposte non sono state risolte e questa situazione si perpetra da circa un anno.


     
     Tenuto conto che i Servizi Demografici sono servizio essenziale dell’Amministrazione Comunale e che il Sindaco, nelle funzioni di Ufficiale di Stato Civile e Ufficiale di Anagrafe opera quale Ufficiale di Governo, con tutte le implicazioni del caso, si auspica un immediato ed efficace intervento di risoluzione dei problemi sopra esposti.



     Riteniamo inoltre che viste le criticità in cui operano gli impiegati dell’Ufficio, eventuali ritardi nella compilazione degli atti, omissioni, errori materiali o formali che dovessero essere rilevati nell’operato dei dipendenti  non siano da imputare ai lavoratori stessi ma direttamente al Sindaco nella sua veste di Ufficiale di Governo e Capo dell’Amministrazione comunale.



     Ci riserviamo di proclamare lo stato di agitazione e di adottare tutte le misure sindacali previste dalla Legge.


COORDINAMENTO RDB/CUB SP