AMIU - COSI NON CI SIAMO. IL COMUNE FACCIA CHIAREZZA

Genova -

AMIU: COSI' NON CI SIAMO

IL COMUNE FACCIA CHIAREZZA SULLE SCELTE NECESSARIE A GARANTIRE IL FUTURO E MANTENERE L'AZIENDA

INTEGRALMENTE PUBBLICA

 

NO AD OGNI IPOTESI DI ESTERNALIZZAZIONE

 

Ci auguriamo vivamente di non tornare ai tempi,non rimpianti, della Giunta Doria nei quali, per conoscere il futuro di AMIU, ci si doveva affidare agli articoli di stampa.

 

Negli ultimi giorni infatti sono apparsi sulla stampa cittadina articoli che riguardano il futuro di AMIU, riportando notizie che destano forte preoccupazione.

 

Ricompare sulla scena Iren, accostata al futuro della controllata GE.AM., si profilano slittamenti ulteriori nella riapertura di Scarpino e, quel che è peggio, si attribuisce all'Assessore Campora una disponibilità a valutare esternalizzazioni di servizi in nome delle consuete e sinistre " esigenze di compatibilità di bilancio".

 

A questo si aggiunge la perdurante latitanza di un piano industriale, la mancanza di chiarezza sulle risorse necessarie a garantire il futuro dell'azienda e la realizzazione degli impianti indispensabili per la chiusura del ciclo dei rifiuti , e il silenzio assordante sulla cruciale questione della proroga del contratto di servizio.

 

Usb chiederà un incontro urgente all'amministrazione Comunale per fare immediatamente chiarezza sulle intenzioni del Comune, considerata la difficile situazione aziendale e la necessità di avere un quadro finalmente chiaro a quasi 6 mesi dalle elezioni comunali. In quell'occasione ribadiremo che per noi è irrinunciabile:

 

· Mantenere l'azienda totalmente pubblica

· Individuare e garantire risorse certe per il rilancio dell'attività di AMIU

· Bloccare ogni ipotesi di esternalizzazione, mantenendo tutte le lavorazioni in AMIU e reinternalizzando quanto allocato in questi anni all'esterno.

· Superare la cronica carenza di organico, che ha conseguenze sulla qualità del servizio, sui carichi di lavoro e soprattutto viene utilizzata come cavallo di Troia per giustificare le esternalizzazioni e gli appalti. Non possono certo essere considerate sufficienti le ultime assunzioni a part time che, di fatto, hanno portato in azienda solo la metà degli organici promessi .

 

I lavoratori AMIU pretendono chiarezza e risposte in tempi rapidi. Le lotte dei mesi scorsi hanno chiaramente dimostrato quali sono i loro obbiettivi e quale determinazione sono in grado di mettere in campo per ottenerli. Il Comune rispetti la loro volontà e chiarisca rapidamente quali scelte intende fare.

 

Genova, 6/12/17